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9 ottobre 2012

AVVISTAMENTO UFO NEI CIELI DI MANDURIA, TARANTO

Nuovo avvistamento C.UFO.M.: immagini disco volanteTaranto
Il disco volante di Manduria, TA
La foto di un ufo che sembra un vero e proprio disco volante è pervenuta ai ricercatori del Centro Ufologico Mediterraneo (C.UFO.M.). Essa è stata scattata nei pressi di Taranto, sulla litoranea salentina, a Manduria. Il dato di fatto che ha colpito non poco gli ufologi interpellati è che, per vedere l’ovni (oggetto volante non identificato) nell’istantanea, occorre un po’ di attenzione. Quindi un oggetto che nel contesto della foto è piuttosto piccolo e che non è posto nel cielo, stagliandosi infatti nettamente sullo sfondo del mare: due elementi che depongono già di per sé, per l’autenticità della foto. Con gli ingrandimenti e con vari trattamenti delle immagini, gli esperti ufologi del C.UFO.M. hanno messo in risalto l’ufo, il quale sembra avere tutte le caratteristiche di un classico disco volante, con il suo intrigante aspetto metallico mentre si libra ad una quota apparentemente non troppo elevata.
Al caso, del 26 agosto 2012, il team diretto dal presidente Angelo Carannante ha dedicato davvero tanta attenzione ed ore di lavoro, analisi, ricerche, studi, comparazioni ed indagini, con l’indizione di tanto di riunioni e confronti nella sede sociale, per cercare di capire che cos’è stato immortalato.
Ovviamente non mancano le ipotesi, nessuna da escludere sia pure con varie possibilità: dal più incredibile ed inspiegabile ufo, ad un volatile o addirittura ad un’imbarcazione, perché l’ovni è calato in una  panoramica che riprende un paesaggio con terreni, case, vegetazione, oggetti vari, mare e cielo. In una foto scattata dopo appena sette secondi l’oggetto non c’è più, risultando letteralmente scomparso.
Un esplicativo video trailer è visibile sul canale Youtube “CUFOMCHANNEL”, ma anche attraverso il sito ufficiale del C.UFO.M. all’indirizzo www.centroufologicomediterraneo.it dove pure è postato un ricco servizio sull’avvenimento ufologico.
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Come al solito, le relazioni e gli studi dei vari componenti del centro sono ancora in itinere. Tuttavia, già si può ragionevolmente ritenere la foto come autentica ed affidabile, per cui l’ufo era lì calato nel paesaggio fino a prova contraria.


Sotto due fotografie tratte dalla pagina con tutte le foto e l'analisi completa  del CUFOM
3 - UFO PIU VICINO
6 - FOTO RIFLESSI  SOLE


1 commento:

ROBERTO ha detto...

Assodato che i dischi volanti possono rendersi invisibili come hanno dimostrato con i loro studi Stephen E. Harris e Lene V. Haupe sulle proprietà ottiche della materia come la trasparenza indotta da campi elettromagnetici (ovvero la possibilità di rendere un mezzo trasparente in una regione dello spettro elettromagnetico in cui normalmente esso si comporterebbe come assorbitore) e la “luce lenta”, un altro fenomeno di interazione radiazione-materia, la possibilità di controllare e rallentare la propagazione di un impulso luminoso in cristalli di varia natura o guide d’onda o altre strutture; assodato come dicevo questo, venendo in particolare alla foto anche il Centro Ufologico Mediterraneo alla fine non ha potuto escludere la possibilità che possa trattarsi di qualcosa d'altro che un disco volante.
Ahimè è così, quel puntino può essere tutto ed il contrario di tutto.Quello che posso aggiungere io, a quanto detto dal CUFOM, è che se fosse un disco volante non ci sarebbe da meravigliarsi, trattandosi di una delle zone che abitualmente percorrono scendendo lungo la dorsale adriatica.
Un saluto
Roberto

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